Claudicazione intermittente: non c’è evidenza di un beneficio clinicamente significativo del Ginkgo biloba


I pazienti con claudicazione intermittente soffrono di dolore muscolare alle gambe durante esercizio fisico, con sollievo dopo un breve riposo.
L’estratto di Ginkgo biloba è un vasoattivo, impiegato nel sollievo sintomatico della claudicatio intermittens.

Ricercatori del Catharina Hospital a Eindhoven in Olanda, hanno compiuto una meta-analisi per valutare l’effetto del Ginkgo biloba sulla capacità di camminare nei pazienti con claudicazione intermittente.

Undici studi, per 477 partecipanti, hanno confrontato il Ginkgo biloba con il placebo.

Dall’analisi dei dati è emerso che la distanza assoluta di claudicazione ( distanza massima percorsa a piedi ) è aumentata di 3.57 kilocalorie ( p=0.06 ) nel corso del trattamento con Ginkgo biloba, rispetto al placebo. Questo si traduce in un incremento di 64,5 metri su treadmill con piano ammortizzato, ad una velocità media di 3.2 km/ora.

In conclusione, non c’è evidenza che il Ginkgo biloba eserciti un beneficio clinicamente significativo nei pazienti con claudicazione intermittente. ( Xagena2010 )

Nicolai SP et al, Vasa 2010; 39: 153-158


Cardio2010 Farma2010


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